Rifiuti radioattivi saliti a quota 32mila metri cubi.

Il censimento dell’Isin, l’autorità nazionale per la sicurezza nucleare, mostra l’estrema urgenza di creare un deposito nazionale unico, sicuro, controllato. Legambiente del Piemonte (la regione di gran lunga più radioattiva) chiede  ai ministri dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, e dell’Ambiente, Sergio Costa, di pubblicare la carta dei luoghi adatti a ospitare il deposito nazionale. Clicca qui.