Le omesse rilevazioni (clicca qui) di acido cloridrico (HCL) e di acido fluoridrico (HF) non raggiungono la gravità del vergognoso controllo dei Fluorurati, cancerogeni ma altresì letali in fase acuta, tetrafluoroetilene C2F4 e perfluoroisobutene PFIB in particolare. A Spinetta Marengo infatti la centralina (in)controllata da Arpa misura solo HCl e HF. La misura dei Fluorurati è ancora solo effettuata da Solvay. Il progetto dell’ex assessore comunale Claudio Lombardi prevedeva la misura dei Fluorurati anche per la centralina Arpa. Finito il suo mandato tutto si è fermato.
Eppure la sovraesposizione acuta o cronica di queste micidiali sostanze causa danni al fegato e ai reni, l’inalazione provoca gravi sintomi di edema polmonare con respiro sibilante, mancanza di respiro, tosse con espettorato, e il colore della pelle bluastra. Tosse e dolore toracico può verificarsi nella fase iniziale. L’esposizione eccessiva può causare la morte. Ad esempio, il PFIB a causa della sua altissima tossicità è stato classificato nel secondo livello della convenzione sulle armi chimiche: sostanza che può essere usata per fabbricare armi chimiche o come arma chimica essa stessa. In tempo di pace il PFIB è presente nei gas che si sviluppano durante il surriscaldamento delle padelle ricoperte di Teflon.
Nello stabilimento Solvay di Alessandria sono state frequenti le nostre denunce di fughe di gas, magari con evacuazioni di reparti e non sempre segnalate da allarmi, comunque mai all’esterno. Infine, per le misurazioni delle emissioni di Fluorurati vale la considerazione generale. L’attendibilità e la trasparenza di Solvay è già manifesta per quanto riguarda l’inquinamento delle falde (documenti scovati dalla Procura) e i Pfas nel sangue dei lavoratori (cartelle cliniche secretate): clicca qui.