Non sono stati acquistati e stoccati i DPI, non sono stati incrementati i posti letto in terapia intensiva, non è stato assunto personale, non è stata fatta formazione né del personale nè dei cittadini. Quanto sopra è figlio delle politiche di rigore dei nostri governanti che si sono succeduti negli ultimi lustri e hanno provveduto a ridurre il finanziamento del SSN di circa 37 miliardi; hanno bloccato le assunzioni ed il turnover; hanno ridotto i posti letto; non hanno fatto programmazione in termini di specialisti; non hanno investito sul territorio e non lo hanno potenziato; non hanno fatto adeguata formazione; non hanno tenuto conto dell’evoluzione demografica della popolazione e del personale sanitario; ed infine non hanno approntato neppure una direttiva di coordinamento che potesse in qualche modo aiutare gli operatori impegnati sul campo. Clicca qui Lorenzo Droandi presidente Ordine dei Medici Chirurghi di Arezzo.