Secondo le quattro centraline della Rete indipendente “Che aria tira”, superate le soglie di sicurezza. Clicca qui.
Clicca qui dall’associazione regionale ex esposti amianto di Oristano una denuncia sulla metodologia dei getti d’acqua.
Movimenti di Lotta per la Salute, l"Ambiente, la Pace e la Nonviolenza
Secondo le quattro centraline della Rete indipendente “Che aria tira”, superate le soglie di sicurezza. Clicca qui.
Clicca qui dall’associazione regionale ex esposti amianto di Oristano una denuncia sulla metodologia dei getti d’acqua.
Per provocazione mediatica la Sea Watch punta sempre e solo sull’Italia perché sa che in Italia trova il nemico perfetto, il Salvini che per la sua politica elettorale avrebbe bisogno di una Sea Watch al giorno, e trova una sinistra che non sa fare altro che fare il tifo da stadio pro la capitana e contro il capitano, sulla pelle dei profughi. Clicca qui Nicola Quatrano, ex PM di Tangentopoli.
Esposto a Procure piemontesi e liguri, Province e Regioni piemontesi e liguri, Ministeri ambiente e salute, Unione Europea. Oltre a documentare l’inquinamento, la denuncia ricorda che in Valle Bormida ogni famiglia sconta ancora i gravi danni alla salute provocati dalle lavorazioni di Cengio, sia per gli addetti sia tra i residenti loro famigliari e concittadini. I medici locali sono testimoni dell’alta incidenza di specifiche neoformazioni correlate ai prodotti aromatici lavorati e depositati nelle discariche. Dei residui di tali sostanze, nel sito ubicato tra Cengio (SV) e Saliceto (CN), com’è noto, ve n’è una ben visibile ed inquietante collina di milioni di metri cubi. Clicca qui l’esposto.
Nel 10° anniversario della strage. Clicca qui “ancora IN MARCIA!”.
Alessandria, che è la città più calda d’Italia (al punto che hanno individuato nei giardini pubblici un monumento all’ “accaldato ignoto”: vedi foto), cerca di rimediare con delle freddure. In un quartiere (Euro Pista) infatti si sta costituendo un “comitato spontaneo” onde raccogliere 30mila euro per acquistare il sedime su cui dovrebbe sorgere una moschea, accanto a già esistenti e apprezzati Bingo, centrale termica e chiesa evangelica. “Nessun anti islamismo” assicurano Fabrizio Priano responsabile regionale dipartimento cultura di Fratelli d’Italia (ho detto tutto), e Luigi Manzini l’ex preside adattatosi a educatore di cinque tartarughe e carpe nel laghetto di corso IV novembre (ho detto tutto). Insomma è clima caldo mitigato dall’anticiclone razzista.
Dall’anno 2019 saranno installati i sistemi mobili di quinta generazione, noti come strutture 5G, posizionando gruppi di miniantenne a microonde millimetriche su abitazioni, scuole, centri diurni, centri ricreativi, lampioni della luce e altro ancora. C’è poi anche il progetto di satelliti lanciati in orbita nello spazio e di droni wireless. La ricerca mostra che le radiazioni a onda millimetrica del 5G potrebbero far ammalare le persone, in particolar modo i bambini, le donne incinte e le persone con malattie croniche. Gli effetti avversi sulla salute causati dalle strutture 5G potrebbero includere cancro, infertilità, mal di testa, insonnia e altro ancora. “ alleanza italiana Stop 5G” si oppone alla legislazione 5G. Clicca un modello di diffida che può essere inviato al Sindaco, nonché di esposto alla Procura della Repubblica. CLICCA QUI, FIRMA LA SU CHANGE.ORG LA PETIZIONE STOP 5G
Industriali e politici si stanno allarmando: stiamo riorganizzando un movimento di rinascita della Valbormida, da Cengio a Spinetta Marengo passando per Sezzadio. Temono che non resteranno un ricordo le migliaia di partecipanti alle manifestazioni anti Acna, le migliaia ad Alessandria anti Montedison, le migliaia a Bosco Marengo contro l’impianto nucleare, le migliaia a San Michele anti inceneritori (2), le migliaia contro il Tav Terzo Valico, le migliaia anti discarica di Sezzadio, le migliaia a Rivalta S. contro inceneritore e ancora contro impianto ‘bioetanolo’, eccetera. Temono che il sistema di comunicazione nazionale assicurato dalla Rete Ambientalista (Sito + mailinglist a 25mila contatti) amplierà il successo dei gloriosi “Valle Bormida Pulita” e “La Fraschetta”.
Per quanto riguarda Solvay di Spinetta Marengo (ex Montedison), il processo penale ha lasciato irrisolta la bonifica della gigantesca falda acquifera alessandrina alimentata da enormi montagne di rifiuti tossico cancerogeni
mentre l’emergenza PFOA, partita da Alessandria su nostra denuncia, ha ormai assunto dimensioni nazionali con centinaia di migliaia di inquinati piemontesi e veneti
Più recente la mobilitazione anti maxi discarica Frugarolo Casalcermelli
https://www.rete-ambientalista.it/2019/01/07/enorme-discarica-nellalessandrino/
Per quanto riguarda la multinazionale delle discariche Riccoboni di Sezzadio, per i Comitati di Base della Valle Bormida da anni i trattori fanno da apripista ai cortei
Per quanto riguarda l’ex Acna di Cengio, a 137 anni dall’avvio delle lotte contadine e a 20 anni dalla vittoria della chiusura della fabbrica, la bonifica non è stata realizzata e il pericolo è sempre incombente sulla valle, con tanto di diga di Osiglia che, in caso di rottura o smottamenti, riverserebbe (a pieno carico) 12 milioni di metri cubi di acqua che a Millesimo avrebbe un’altezza di 18-19 m (in 13 minuti) e raggiungerebbe Acqui ancora a 5 m. (dopo 6 ore e mezza). Altro che Rinascita della Valle Bormida.
https://www.rete-ambientalista.it/2019/05/29/allarme-acna-a-ventanni-dalla-sua-chiusura/
La rinascita viene, invece, proposta da Eni tramite un impianto che trasforma l’immondizia in carburante.
https://www.rete-ambientalista.it/2019/06/27/la-rinascita-della-valbormida-ve-la-porta-eni-syndial/
Il sindaco di Cengio è entusiasta della proposta. Invece l’intera valle si solleverà contro l’impianto Syndial.
https://www.rete-ambientalista.it/2019/06/27/lintera-valle-si-sollevera-contro-limpianto-syndial/
Infine, su proposta del “Movimento di lotta per la salute Maccacaro”, sono state poste le basi, nell’ambito del prestigioso Premio Acqui Storia/Ambiente per una giornata dedicata alla storia e alla attualità delle lotte per la Rinascita della Valle Bormida tramite la partecipazione degli autori, nazionali e stranieri, delle numerose pubblicazioni editoriali che si sono succedute. C’è già l’impegno dell’assessore all’ambiente Maurizio Giannetto: “ Mi sono confrontato con il sindaco Lorenzo Lucchini e l’assessore alla cultura Alessandra Terzolo: come Amministrazione comunale di Acqui Terme siamo molto interessati alla vostra proposta di organizzare una giornata dedicata alla storia della Valle Bormida, che si possa svolgere nel periodo autunnale. C’è tutta la nostra disponibilità e la nostra sensibilità”.
A Cengio, in una sala comunale folta di amministratori locali e di cittadini sia Liguri che Piemontesi, il sindaco Dotta e Syndial (l’erede di ACNA) hanno provato a presentare un progetto di riutilizzo di parte delle aree del Sito di Interesse Nazionale (SIC) dove si è svolta per più di cento anni una delle tragedie ambientali e umane più gravi d’Europa in tempo di pace. L’immensa discarica era lì, a due passi, (continua)
Da mesi annunciato da una campagna tambureggiante su giornali e tv https://youtu.be/OxYvDXyc5_U , a Cengio l’Eni/Syndial propone di realizzare l’impianto Waste to Fuel (W2F): un processo rivoluzionario (termoliquefazione) che permette di trasformare la frazione umida dei rifiuti solidi urbani (l’organico) in bio-olio, che si può impiegare direttamente come oliocombustibile oppure raffinare come biocarburanti per automobili. Clicca qui.
Le concentrazioni di PM10 e PM2,5 misurate in continuo (ogni 5 minuti, sul cellulare) da 4 centraline sui balconi, saranno visibili in tempo reale sul sito http://www.cheariatira.it/genova/ .
E’ iniziativa della rete indipendente “Che aria tira” composta da 130 centraline in 46 Comuni, 16 Province, 7 Regioni. Dopo l’evento spettacolare del 28 giugno. La rete “popolare” sarà modificata per continuare a monitorare i cantieri, contemporaneamente impegnati a frantumare le macerie del vecchio ponte, stimate in diverse migliaia di tonnellate. Clicca qui.
L’ultima rassegna stampa sul disastro:
I rappresentanti di Ispra hanno inoltre evidenziato «La necessità di mettere in piedi un osservatorio sui Pfas e su tutte le sostanze chimiche emergenti, in modo da poter intercettare la loro presenza nell’ambiente in maniera tempestiva. Accanto ai Pfas diffusi da più tempo, infatti, ci sono nuove sostanze perfluoroalchiliche come GenX e C6O4, per le quali al momento non c’è metodologia analitica condivisa». Queste sostanze hanno sostituito il PFOA alla Solvay di Spinetta Marengo.
Pfas, dallo studio Ispra sono coinvolte 14 Regioni . Il Piemonte continua a tenere la testa sotto la sabbia.
“I limiti di Pfoa e Pfas nell’acqua potabile dovrebbero essere un milione di volte più bassi”
Pentole antiaderenti e cancro? L’Airc ci spiega tutto
http://www.regione.veneto.it/web/guest/comunicati-stampa/dettaglio-comunicati?_spp_detailId=3321096
PFAS: l’ennesimo disastro che non risparmia neppure la Toscana
Pfas, prosegue il piano di screening: quasi 52.000 persone invitate e più di 31.000 visitate
Una vera e propria “caccia alle streghe” che, al di là della propaganda, non ha prodotto utilità di peso, che partiva da luoghi comuni e che ha finito per alimentare stigma, pregiudizio ed enormi disagi per le persone con disabilità e per le loro famiglie (continua…)
Per garantire alle persone con disabilità supporti che continuino anche “dopo” la vita dei genitori (continua…)
Realizzata dalla piattaforma italiana Kemonia River (continua…)
Secondo Gianmario Leone (Corriere di Taranto), affermare che la norma non esista più e sia stata abolita non corrisponde al vero, come invece sostiene il vicepremier Di Maio. Clicca qui.
Di Maio furioso. La minaccia di Mittal: ‘Senza scudo chiudiamo. O torna l’immunità o stop il 6 settembre’. Clicca qui Carlo Di Foggia.
Ti appare se clicchi qui.
Clicca il rapporto Progress on drinking water. Una persona su tre, intrappolata nella povertà, non ha ancora accesso ad acqua potabile e sicura. A livello internazionale è necessario che il nostro paese si faccia promotore di politiche volte ad una gestione solidale e sostenibile dell’acqua. In Italia un primo passaggio ineludibile è l’approvazione della legge per l’#acquapubblica.
Chiede Italia Nostra all’Unesco (clicca qui).
Clicca qui l’appello.
E’ la prima volta. Segno di una maggiore attenzione alle politiche di contrasto al fenomeno degli incidenti sul lavoro e delle malattie professionali, nonché alla tutela delle vittime? (continua…)
Clicca qui Arrigo Colombo, Centro interuniversitario di ricerca sull’Utopia, Università del Salento-Lecce
Clicca qui l’appello avviato da Lidia Menapace e Alex Zanotelli, e le prime adesioni.
Nessuna condanna per ex vertici ed ex manager di Fiat, Alfa Romeo e Lancia, imputati per una quindicina di casi di operai morti per forme tumorali provocate dall’esposizione all’amianto negli stabilimenti dell’Alfa Romeo di Arese. L’assoluzione è in linea con tutti gli altri verdetti di giudici e corti milanesi, da Pirelli a Falck, dalla Breda alla Franco Tosi all’Enel di Turbigo ecc.
Per valutare la situazione dei lavori per la nuova linea Torino -Lione e le azioni di resistenza possibili per fermare il disastroso progetto. Clicca qui anche le altre iniziative in Valsusa.
Animate dalla “stravagante” convinzione che ogni bambino abbia diritto a una famiglia. (continua…)
Quando Inps e Carlo De Debenedetti si opponevano ad essere definiti mandante e killer dei morti Acna, avvenne un infelice giorno che un magistrato savonese e un direttore sanitario sessantottino… Un dramma tra il serio e il faceto raccontato per Rinascita Valbormida da Roberto Meneghini. Clicca qui.
Clicca qui il programma della manifestazione.
Uno Studio di Environmental Science and Technology. I Rischi per la salute. Clicca qui.
Petizione di Italia Nostra. “Documento sullo spandimento dei fanghi derivanti dagli impianti di depurazione biologici delle acque reflue urbane in Italia” su https://www.italianostra.org/
Norma discriminante e incostituzionale. Risarcimento danni dal governo.
(continua…)
Progetto pilota per diagnosticare in fase pre-sintomatica mediante la ricerca del difetto genetico. (continua…)
Su Rai3 la serie intitolata “Il corpo dell’amore” (continua…)
Glossario per comprendere la malattia di Parkinson: un’informazione corretta e consapevole (continua…)
Conferenza a Venaus. Clicca qui anche le altre iniziative NoTav Valsusa.
Come monitorare le sostanze perfluoroalchiliche nei corpi idrici superficiali e sotterranei: clicca qui.
Clicca anche:
http://www.italiachecambia.org/2019/06/pfas-storia-contaminazione-catena/ La diffusione dei PFAS si sarebbe potuta arginare 10 anni fa. Quando la denuncia partì da Alessandria.
Gli imballaggi compostabili? Riducono l’impatto ambientale ma contengono troppi Pfas
Grazie alle proteste di PeaceLink, infine il V Rapporto Sentieri relativo a tutti i SIN è apparso sul sito di Epidemiologia e Prevenzione. I M5s dovevano aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno. Adesso che sono al governo hanno nascosto nel cassetto il nuovo studio epidemiologico fin dopo le elezioni europee.
Un dato non presentato pubblicamente ai giornalisti prima delle elezioni europee bensì confinato in un angolino della Valutazione Danno Sanitario ILVA, che quasi nessuno ha letto. E così l’informazione non è diventata una notizia. Il M5s doveva aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno. Adesso che sono al governo hanno tenuto nel cassetto il nuovo studio epidemiologico Sentieri.
Clima, FFF, SMAT, NO Grandi Navi, Assemblea21 alla Pellerina, Biki Pride, CUB e aggiornamenti… Clicca qui newsletter Doriella&Renato.
Migranti, diritti, salute, clima… Quest’anno il Piemonte Pride 2019 unisce i 5 Pride della regione e porterà in strada persone e rivendicazioni in tutto il territorio per il 50° anniversario dai Moti di Stonewall dove tutto ebbe inizio!
Senza risposta. Clicca qui Mattea Guantieri.
A Venezia, ogni anno 68 grandi navi stazionano quasi 8.000 ore in porto a motori accesi, emettendo 27.520 kg di ossidi di zolfo: 20 volte la quantità dello stesso inquinante prodotta dalle automobili nell’intera area comunale, Marghera e Mestre comprese. Le navi da crociera emettono ogni anno 600.337 kg di ossidi di azoto e 10.961 kg di particolato. Clicca qui.
Prende il via la campagna “Giudizio Universale – Invertiamo il processo” che precede il deposito, previsto in autunno, della prima causa legale intentata in Italia contro lo Stato per l’inazione di fronte ai cambiamenti climatici. Campagna promossa da movimenti, associazioni e centinaia di singoli cittadini, nata per preparare il terreno ad un processo senza precedenti nel nostro paese, che ha l’obiettivo di chiedere ai giudici di condannare lo Stato per la violazione del diritto umano al clima. Clicca qui.
Clicca qui il testo dell’esposto inviato dall’ Associazione AmbienteVenezia – per la tutela della laguna e dell’entroterra di Venezia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Venezia, al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti dott. Danilo Toninelli e al Ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare dott. Sergio Costa. In particolare si chiede di valutare i profili di illiceità penale e assumere tutte le iniziative necessarie volte ad ovviare al gravissimo rischio ambientale oggi incombente sulla laguna di Venezia, quale diretta conseguenza dell’inottemperanza alle previsioni di legge oggi vigenti in materia di transito delle navi da trasporto merci e da carico in aree sensibili del mare territoriale.
Clicca Allarme Acna a vent’anni dalla sua chiusura. https://www.rete-ambientalista.it/2019/05/29/allarme-acna-a-ventanni-dalla-sua-chiusura/
Clicca Liguria con il più alto tasso di cancro. https://www.rete-ambientalista.it/2019/06/03/allarme-acna-2-liguria-con-il-piu-alto-tasso-di-cancro/
A completare le precedenti pubblicazioni indicate, aggiungiamo il Libro di Ginetto Pellerino “Acna gli anni della Lotta. 1986-1999, Diario della Rinascita della Valle Bormida.”
Nonché il dossier sulla Rivista di Medicina democratica luglio ’91 a cura di Lino Balza con interventi di Luigi Mara, Ilvo Barbiero, Alberto Monaco e Roberto Meneghini.
C’è il cane per la disabilità motoria, per il diabete, per l’epilessia, per l’Alzheimer, per la sordità e ipoacusia grave, per l’autismo ecc. Serve una legge (continua…)
Repubblica non è la parata degli armigeri, repubblica è l’abolizione delle armi. Repubblica non è i sacri confini, repubblica è l’abolizione delle frontiere. Repubblica non è chi sta in alto e chi sta in basso, repubblica è l’eguaglianza di diritti di tutti gli esseri umani. Repubblica non è la festa una volta all’anno, repubblica è la giustizia e la solidarietà ogni giorno. Chiamiamo Repubblica la nonviolenza in cammino, chiamiamo Repubblica la messa in comune del bene e dei beni, chiamiamo Repubblica l’umanità che riconosce se stessa, chiamiamo Repubblica salvare le vite.
Il 2 giugno sarebbe giusto e bello far sfilare, al posto dei soldati in alta uniforme o tuta mimetica, i giovani disoccupati e i pensionati come rappresentanti del popolo italiano in sofferenza, e vedere i rappresentanti delle istituzioni mettersi sull’attenti davanti a loro. La corona d’alloro andrebbe deposta davanti alle tombe dei morti sul lavoro. I militari avrebbero già la loro festa, il 4 novembre, giorno adatto anche per deporre la corona d’alloro al milite ignoto. Clicca qui Mao Valpiana.
Brugnaro, Toninelli, Zaia e Musolino. Che tacciano e piuttosto ascoltino la città, quella che scende in acqua e in piazza da molti anni e che lo farà ancora una volta. E’ il momento di dire basta! Clicca qui AmbienteVenezia Notizie.