Di norma i “grandi processi” in sede penale corrispondono a delitti perfetti contro l’ambiente e la salute, garantiti da una impunità sicura nelle aule dei tribunali. Si pensi a quelli sull’amianto. Tralascio tutta la rovente tematica giuridica ed etica già trattata in alcuni libri (“Ambiente Delitto Perfetto”, “Luigi Mara & Medicina democratica”) per estrapolare un aspetto aberrante: questi procedimenti penali servono né a condannare gli assassinii né a risarcire le Vittime e l’Ambiente, bensì unicamente ad ingrassare la lobby degli avvocati d’accusa&difesa e ad impinguare le casse delle parti civili non fisiche (associazioni e amministrazioni) che accorrono ogni volta come avvoltoi sulle carcasse ambientali. Ne è il paradigma Medicina democratica nel processo Solvay: di cui le sentenze assolutorie del disastro ecosanitario della Fraschetta, uno dei maggiori in Italia. Ebbene (continua)
Mese: Gennaio 2019
Canal Grande è più inquinato della tangenziale di Mestre.
Una grande nave (da crociera o mercantile) inquina come 14.000 automobili. Scatta l’allarme rosso a Venezia… ma non i divieti. Clicca qui Luciano Mazzolin.
Le fibre di amianto dai rubinetti non sono innocue.
Clicca qui AEA (Associazione Esposti Amianto e rischi per la salute).
I Comuni destinano appena un quarto della spesa sociale alla disabilità.
E con forti squilibri da territorio a territorio, con il Sud ancora una volta di gran lunga “fanalino di coda (continua…)
Scatta il divieto di consumo di pesce proveniente dalle zone contaminate da PFOA.
Ordinanza della Regione Veneto, dopo che è stato decretato lo stato di emergenza e il commissariamento dell’area colpita. Clicca qui.
La Regione Veneto si è costituita parte offesa. Clicca qui.
Come rendere ecologico il diritto privato.
Dove si annidano i PFOA.
Nei contenitori alimentari, nei tessuti, perfino nel filo interdentale. Clicca qui uno studio.
I NoTav preparano la grande manifestazione nazionale del 23 marzo.
Assemblea e Appello a tutti i Comitati, Movimenti, Associazioni e ai singoli che da anni si battono contro le grandi opere inutili e imposte, e per una nuova stagione di giustizia ambientale e la salvaguardia del Pianeta. Clicca qui.
Clicca qui le iniziative in Valsusa.
Processo Ilva, i retroscena e le omissioni.
La più importante fonte emissiva di diossina in Europa “dimenticata” dai monitoraggi, insieme all’altro cancerogeno benzo(a)pirene. L’immobilismo di Vendola. Il formaggio alla diossina. Clicca qui la testimonianza di Alessandro Marescotti, Peacelink.
NO-grandi opere e Resistenze ai disastri sanitari-ambientali ed economici in Mediterraneo.
15 gennaio ore 18 Cesto/giardini Luzzati incontro-dibattito con Marco Preve (Repubblica-Genova) , Rossana Aluigi (Comitato Liberi Cittadini di Certosa), Davide e Diego (NOTerzo Valico), Federico Valerio (Ecoistituto REGE e Rinascimento Genova), Salvatore Palidda (curatore del libro).
Gli inceneritori costano tre volte il riciclo e danno lavoro ad un quarto degli addetti.
Clicca qui il rapporto scientifico che stronca la tecnologia.
La mafia qui da noi.
Coordinamento toscano contro Camp Darby per la Pace e la Costituzione.
A Empoli il 26 gennaio. Il Tavolo per la Pace della val di Cecina sta cercando di coordinarsi con altre realtà associative toscane per ricreare, con più forza, un movimento contro la militarizzazione, sempre più crescente, in Italia e in Toscana in particolare. Il “Movimento di lotta per la salute Giulio A. Maccacaro” aderisce. Clicca qui.
Niente aumento delle pensioni di invalidità.
Delusione e sconcerto fra le persone con disabilità e le famiglie (continua…)
Non esistono posti di lavoro su un Pianeta morto.
“Non c’è giustizia climatica senza giustizia” E quindi “non c’è giustizia climatica senza pace, in quanto non c’è giustizia senza pace! Soprattutto se la guerra oggi può significare la scomparsa anche in un attimo dell’intero genere umano. Clicca qui, se vuoi esprimere parere e aggiungere firma, un contributo al dibattito per il convegno che la Coalizione Clima sta organizzando. Primi firmatari: Giuseppe Farinella – Il Sole di Parigi, Giovanna Pagani – WILPF Italia, Alfonso Navarra – Disarmisti Esigenti , Oliviero Sorbini – Accademia Kronos.
Un direttore dell’Arpa senza puzza sotto il naso.
Dopo il nostro comunicato, la scoperta dell’America di Maffiotti. Clicca qui per notare i verbi al condizionale, come il nome “Solvay” sia accuratamente omesso nonché l’ennesimo pompieraggio: nessun pericolo.
Meno di una scuola su tre è accessibile ai disabili.
Solo una su quattro ha postazioni informatiche adatte alle esigenze degli alunni con sostegno. Insufficienti gli insegnanti di sostegno e poco preparati, in più discontinui. Peggiore la situazione al sud. Clicca qui Virginia Della Sala.
Magre pensioni, indennità e assegni a invalidi civili, ciechi civili e sordi.
No Triv contro M5S.
Nel mirino l’ok di Di Maio a tre nuovi permessi di trivellazione nello Jonio, davanti a Basilicata, Puglia e Calabria. Clicca qui Greenpeace. I Cinquestelle contrattaccano: “Sono tutte falsità”, clicca qui.
Clicca qui lettera delle Associazioni e dei Comitati al ministro Costa.
Intervengono a loro volta i parlamentari pentastellati: clicca qui.
Il maggior numero di morti bianche dal 2008.
Lo rileva l’Osservatorio indipendente di Bologna, correggendo i dati Inail. Clicca qui Roberto Rotunno.
Alessandria Convegno PFOA venerdì 18 gennaio 2019 ore 21.
Enorme discarica nell’alessandrino.
Minaccia ulteriormente la popolazione di un territorio che vive sulla propria pelle gravi ed irrimediati inquinamenti: dalla Solvay a Spinetta Marengo al disastro ambientale della Valle Bormida prima con l’Acna di Cengio e ora con la discarica di Sezzadio, all’area non bonificata della Pedaggera, al Tav Terzo Valico eccetera, e ora con la mega discarica in autorizzazione a Frugarolo/Casalcermelli. Clicca qui il comunicato stampa.
Clicca qui come propaganda l’impresa di smaltimento rifiuti.
In TV la storia dell’oncologa che lotta contro l’amianto.
Clicca qui Silvana Mossano.
Genova: rischi ambientali e politici dopo il crollo del ponte Morandi.
Clicca qui un commento di Andrea Agostini – Presidente Circolo Nuova Ecologia Legambiente Genova.
Prima schiavi, poi licenziati, infine denunciati.
Sono tre le organizzazioni di “caporalato” scoperte e denunciate finora nel territorio alessandrino. Dopo la straordinaria lotta dei braccianti marocchini dell’azienda agricola Lazzaro Bruno e Mauro e la nascita del Presidio permanente di Castelnuovo Scrivia si sono accesi i riflettori. Dunque sono stati denunciati a loro volta: (clicca qui). Per la cassa di resistenza: Clicca qui.
NOTRIV, NOTAP e NOTAV a Matera. Iniziative e assemblea NOTAV Valsusa.
Clicca qui il programma.
Cosa cambia con la Legge di Bilancio per le persone con disabilità.
Reddito e pensione di cittadinanza, scuola, cani guida, Carta Europea della Disabilità, Fondi vecchi e nuovi (continua…)
Dopo 200 anni il Braille non è un mezzo superato.
Louis Braille ha lasciato un importante strumento da preservare e coltivare ulteriormente. (continua…)
Il comitato Mamme NoPfas alla Camera dei Deputati.
Il 10 gennaio, presenta il video che oltre trenta famiglie del Veneto hanno realizzato per sensibilizzare le autorità e le istituzioni, nazionali e internazionali sulla gravità della contaminazione da Pfas: “Per garantire che ciò che è accaduto non accada mai più”.
Miteni ha contaminato con PFOA la catena alimentare veneta: deve pagare i danni.
L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) conferma: Miteni ha contaminato la catena alimentare del Veneto. Clicca qui
Il ministero dell’Ambiente chiede i danni a Miteni che, per non pagare, dichiara fallimento. Clicca qui.
12.482 i siti inquinati in Italia non bonificati.
Molti per il loro elevato rischio sanitario sono definiti “di Interesse Nazionale (SIN)”. Clicca qui Milena Gabanelli.