A cura di Doriella e Renato. Clicca qui.
Mese: Gennaio 2019
Il disastro dell’acqua minerale.
Nei rifiuti miliardi di bottiglie di plastica. Clicca qui.
Nelle tre città più inquinate della Puglia (Brindisi, Taranto, Manfredonia) vi è un eccesso significativo dell’88% di parti prematuri.
Sarebbe importante che la ministra Grillo cominciasse ad occuparsi dei bambini dopo la sentenza di Strasburgo sul caso Ilva. Clicca qui Alessandro Marescotti.
Verso il 23 marzo.
Assemblea a Roma 26 gennaio. |
Prossimi appuntamenti: 2 febbraio: Roma. Rete Stop TTIP Assemblea nazionale, 2 febbraio: Napoli. Assemblea Regionale Stop Biocidio, 3 febbraio: Termoli. Assemblea di movimenti e comitati in lotta contro la deriva petrolifera. (Continua)
Sotto il ponte Morandi.
Assemblea organizzata dal Comitato Liberi Cittadini di Certosa. |
Andrea Agostini, Legambiente: “Nessuno si pone, nella amministrazione di Genova , il compito di dire qual è il futuro della Valpolcevera. In un’area della città dove si registra il più alto tasso di mortalità da inquinamento di tutta l’area metropolitana, questa amministrazione sta proponendo una lunga serie di strade, ponti, fangodotti, centri commerciali e poli della logistica, depositi petroliferi e oleodotti. Questo è il presente e il futuro della valle che ci propone il sindaco Bucci e tutto il centro-destra in Regione. È chiaro che alle vicende degli abitanti, delle piccole imprese, dei commercianti, questi signori non sono minimamente interessati. Loro puntano al business: la speculazione sulle aree, ponti, grandi strade a scorrimento veloce, autostrade, alta velocità. Per i nostri amministratori la Valpolcevera è destinata a essere un corridoio nord-sud mortifero, subordinato al porto, alla logistica e alle grandi imprese commerciali. Non proprio il bene comune”.
Clicca qui il video dell’assemblea organizzata da Comitato Liberi Cittadini di Certosa.
One Billion Rising: un evento mondiale in 200 nazioni, mobilitando un miliardo di persone.
Con ogni espressione artistica: danza, musica, teatro, lettura, proiezioni, ecc. a febbraio, in particolare nella settimana di San Valentino, saremo insieme nelle strade, nelle piazze, nei teatri, nelle scuole d’Italia e del mondo per manifestare contro ogni violenza e discriminazione. Partecipa anche tu: clicca qui.
Per l’Ilva la “Corte europea dei diritti umani” condanna l’Italia.
Non ha protetto i cittadini di Taranto dall’inquinamento. Clicca qui.
Così muore il Servizio Sanitario Nazionale.
Gli esiti devastanti del regionalismo differenziato chiesto dal Veneto, dalla Lombardia e dall’Emilia Romagna. Cioè dalla Lega e dal Pd. Clicca qui Ivan Cavicchi.
Le norme sui fanghi sono le più avanzate d’Europa.
Sostengono i deputati Cinquestelle: clicca qui.
Sostituire gli imballaggi in plastica con materiali eco-sostenibili: Si può.
Lo farà Samsung (clicca qui il comunicato stampa). Se non è tutta pubblicità.
Bombe ecologiche sotto le case.
L’associazione “L’Altra Liguria” ha presentato alla Camera la Petizione, 5.000 firme, che ora è un ddl in Commissione Ambiente. La petizione (clicca qui) chiede l’estensione della normativa Seveso III alle infrastrutture di trasporto dei materiali pericolosi: a rischio di incidente rilevante. Tutta l’Italia è attraversata da tubature che trasportano ad es. petrolio, spesso illegalmente collocate nell’alveo di fiumi e torrenti e che attraversano le città ma di cui nessuno conosce il percorso… “per ragioni di sicurezza”.
Dossier del Forum Italiano dei Movimenti per l’acqua.
La proposta di legge “Disposizioni in materia di gestione pubblica e partecipativa del ciclo integrale delle acque” in discussione alla Camera è un provvedimento che nasce dalla legge di iniziativa popolare presentata nel 2007 dal Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua col sostegno di oltre 400mila cittadini. Clicca qui il dossier.
E’ il quarto allarme che nel mese lanciamo per la Solvay di Spinetta Marengo.
Rottura di un serbatoio all’impianto Monomeri della Solvay di Spinetta Marengo. Grosso sversamento in Bormida di acido fluoridrico non neutralizzabile dall’impianto di depurazione .
Finalmente gli organi di informazione l’hanno recepito: è il nostro quarto allarme del mese di gennaio. Segno che la manutenzione preventiva , dunque la sicurezza ambientale, viene sacrificata sull’altare della produzione. Quanto potrà durare tale situazione prima che si verifichino incidenti catastrofici? L’Arpa indaga, si muove solo dopo i nostri calci negli stinchi.
Aumento catastrofi naturali: 1,3 milioni di morti, 4,4 miliardi di feriti e 2.908 miliardi di dollari di danni materiali.
L’Italia è fra i primi 10 dei paesi del mondo che hanno subito più danni. Clicca qui.
Il filo di un discorso femminista sulla crisi ecologica (ecofemminismo materialista).
Una proposta di schematizzazione storico-comparativa sulle diverse narrazioni del limite biofisico nel discorso ecologista delle società industriali a partire dagli anni ’60-70. Clicca qui Stefania Barca.
Per l’ecocrimine di Spinetta il ministro Costa disponga l’intervento come per Bussi. Lo rivendichino i responsabili politici e amministrativi di Alessandria.
La bonifica delle discariche e delle falde sottostanti lo stabilimento Solvay di Spinetta Marengo (Alessandria), catastrofe ecologica sancita di nuovo dalla recente sentenza in appello, non può essere lasciata alla discrezione dell’inquinatore. Il quale infatti denomina “bonifica” una prudenziale “messa in sicurezza” peraltro trascinata fino e oltre il 2029. Il contrabbando dei termini è funzionale alle Amministrazioni locali che fingono di credere. La sostanza è che Solvay risparmia miliardi mentre la simulata bonifica rende irreversibili l’immane inquinamento e l’ecatombe di morti e ammalati.
Maxi-processo per pesca abusiva e inquinata in laguna di Venezia, vongolari tutti assolti.
Clicca qui. Sentenza allucinante secondo Luciano Mazzolin per l’Associazione AmbienteVenezia.
Israele è il baluardo di democrazia in Medio Oriente?
Sì, secondo Matteo Salvini. Assolutamente no, secondo Manlio Dinucci: clicca qui.
Contro i muri della paura. Aderisci anche tu!
Su “Tera e Aqua”: clima, trivelle, incontri, boschi, rifiuti, morbillo.
Epidemie morbillo: procurato allarme a mezzo stampa.
Ordine Nazionale dei Biologi: tutti i dati sono concordi a mostrare come la copertura vaccinale non abbia mai comportato una diminuzione della morbilità, dimostrando, anzi, il contrario. Clicca qui.
Pace – Newsletter quindicinale.
Clicca qui gli articoli Peacelink di gennaio.
Il grido della Terra, il grido dei Popoli.
A Napoli lo “spacchettato” processo Eternit bis.
Omicidio volontario per Schmidheiny nel filone partenopeo. Per l’assoluzione del primo processo Eternit le 6.000 parti civili non ebbero risarcimenti. I 258 morti del processo bis sono stati distribuiti in quattro tronconi: Torino, Vercelli, Reggio Emilia e Napoli. Clicca qui Vincenzo Iurillo.
Newslettera dalla Valsusa.
Processo e iniziative NOTAV, Antisionismo, Contro Legge Sicurezza, Assemblea a Roma e aggiornamenti. Clicca qui.
Catastrofe ecosanitaria Solvay: le responsabilità dei giornalisti.
Non solo di sindaci presidenti di provincia assessori funzionari arpa e asl magistrati sindacalisti, omertosi e conniventi. Il j’accuse al convegno con il direttore di Legambiente. Clicca qui.
Vademecum per evitare le liste di attesa.
Per ottenere le prestazioni nei tempi stabiliti e pagare quello che avresti pagato al S.S.N. Clicca qui (tratto dal periodico di Rifondazione comunista supplemento della rivista Medicina democratica)
Ponte Morandi: demolizione e ricostruzione.
Manifestazione in difesa dello sviluppo dell’aeroporto Galilei di Pisa
Assemblea regionale calabrese contro le grandi opere.
Domenica 3 Febbraio 2019 a Rende .Verso la mobilitazione nazionale di Roma del 23 marzo. Clicca qui.
Riunione Coordinamento nazionale Forum Acqua.
Clicca qui l’ordine del giorno.
Il nuovo numero di ISDE Italia News.
Sensibile – Film documentario sulle malattie ambientali MCS e EHS.
Cioè: Sensibilità Chimica Multipla e Elettrosensibilità. Le istituzioni italiane non riconoscono le patologie e i diritti dei malati costretti a curarsi all’estero. Clicca qui il film.
Il nemico non è lo straniero ma la diseguaglianza, lo sfruttamento, la condizione di precarietà.
Salvare in Europa migliaia di vite per effetto della riduzione dei livelli di particolato, ossidi di zolfo e di azoto.
E con milioni di euro risparmiati per i minori costi sanitari e sociali legati all’inquinamento. Tramite l’istituzione di un’area ECA (Emissions Control Area) nel Mediterraneo. Clicca qui.
“A Foras – Contra a s’ocupatzione militare de sa Sardigna”
Sbugiarda la presunta “restituzione alla popolazione” delle aree in servitù militare. Clicca qui Pennataglientes’s Blog.
Il Patto trasversale per la scienza.
Clicca qui il testo del manifesto che ha dato origine ad un forte contenzioso.
Glifosato, bloccata la vendita di un diserbante Monsanto.
Il Tribunale amministrativo di Lione ha annullato l’autorizzazione alla messa in commercio del Roundup Pro 360. Clicca qui
Pasta al glifosato, Lidl ed Eurospin le peggiori.
Verità inquietanti emerse dalle analisi de Il Salvagente su 22 pacchi di pasta italiana. Clicca qui.
27 gennaio Giorno della Memoria.
Legge 20 luglio 2000, n. 211: Istituzione del Giorno della Memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 177, 31 luglio 2000).
Art. 1.
La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonchè coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
Art. 2.
In occasione del “Giorno della Memoria” di cui all’articolo 1, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinchè simili eventi non possano mai più accadere.
Le mamme no pfas: state avvelenando i nostri figli.
Il dramma è stato illustrato dalle famiglie colpite alla Camera dei Deputati: clicca qui. Il ministro Costa non è stato soddisfacente.
Ennesima assoluzione nei processi per morti d’amianto.
Chiesta dal PM e sentenziata dal tribunale di Padova. La Marina militare è innocente per la strage di oltre mille morti e ammalati: “il fatto non sussiste”. Un altro capitolo da inserire nel libro “Ambiente delitto perfetto”. Processi penali inutili, senza risarcimenti, per le Vittime. Mentre il governo non vara un piano nazionale per l’eliminazione dell’amianto: questa sì che sarebbe una “grande opera” di prevenzione di altre decine di migliaia di morti.
Cosa è PeaceLink?
E’ un’associazione di volontariato nata su rete telematica. Promuove dal 1991 la cultura della solidarietà e dei diritti umani, l’educazione alla pace, la cooperazione internazionale, il ripudio del razzismo e della mafia, la difesa dell’ambiente e della legalità. Clicca qui informazioni.
Trump aveva chiesto al governo italiano tre cose: MUOS, F-35 e TAP.
E il governo sta eseguendo gli ordini, confermando la tradizione della nostra nazione di sudditanza. Polemico intervento di Peacelink: clicca qui.
Cosa ci può insegnare, oggi, quello sterminio di persone con disabilità?
Arrivarono a 200mila vittime ma il semplice e dichiarato obiettivo del regime nazista era ammazzarle tutte (continua…)
Pfoa: rischi per la salute nel territorio di Alessandria.
La trascrizione della relazione di Balza:
“Carta canta. Questa che ho in mano è la denuncia presentata alla Procura di Alessandria, a firma Barbara Tartaglione e Lino Balza. Denunciamo gli estremi di reato in cui incorrono le Autorità di Alessandria e del Piemonte (comune, provincia, regione, asl, arpa preposte alla tutela della salute pubblica per i loro comportamenti difformi dalle Omologhe del Veneto, pur in presenza di condizioni ambientali e sanitarie del tutto coincidenti. Provocate cioè dagli inquinamenti PFOA di Miteni a Trissino e da Solvay a Spinetta Marengo.” (continua)
Clicca qui Agora Magazine “Alessandria – “Rete ambientalista in Procura per l’inquinamento” resoconto convegno di ieri”
Pietra tombale su Ambiente e Vittime di Montedison/Solvay.
Sommandosi a quelle delle amministrazioni (di ogni colore), comunali, regionali, asl, arpa, anche le responsabilità della Magistratura sono storicamente enormi. Finalmente, come effetto di una lotta condotta per quasi mezzo secolo, anche pagando salati prezzi personali, finalmente nel 2008 fu avviato un procedimento penale contro Montedison/Solvay di Spinetta Marengo. Il quale si è concluso, anche in Appello, con una sentenza scandalosa. Le motivazioni, nella sentenza, si gonfiano con esclamazioni catastrofiche, corrispondenti alla realtà: “un evento distruttivo di proporzioni straordinarie”, “ un avvelenamento delle falde difficilmente reversibile”, “sprezzo assoluto degli imputati all’incolumità pubblica”. Poi, nella condanna, la sentenza si sgonfia come un palloncino: assolve praticamente tutti gli imputati, a cominciare dagli amministratori; non riconosce risarcimenti alle centinaia di Vittime morte e ammalate, se non indecenti elemosine ad alcune; e la bonifica –checchè ne scrive la propaganda Solvay sui giornali- è una balla: quella vera non è mai stata avviata e dunque non sarà mai conclusa, altro che “entro il 2029”. Lo affermo ora per allora, visto che mi sto trasferendo da Alessandria, lontano da questa classe dirigente di fatto e di diritto storica connivente con il suo maggiore inquinatore. Dopo il mezzo secolo delle mie battaglie, con la coscienza a posto, credo di avere il diritto di ribadire (canto del cigno però Cygnus cygnus): una sentenza scandalosa, anch’essa a profitto degli avvocati (clicca qui), che ben merita il posto d’onore nel nostro libro “Ambiente delitto perfetto”, una sentenza che ha anche prodotto il mio abbandono a Medicina democratica dopo 40 anni dalla fondazione, a causa del rifiuto della presidenza a tutelare le Vittime (morti e ammalati) in un processo in sede civile. Resterà il “Movimento di lotta per la salute Giulio Alfredo Maccacaro”.
Compagni che sbagliano: quelli della redazione attuale de Il Manifesto.
Compagni della Redazione, l’articolo di Marco Bascetta del 15 gennaio è una vergogna. In prima pagina, sotto la testata “quotidiano comunista”, mostra lo smarrimento di un giornale che, ieri, era capace di “dare la linea” e che, poi, pencola tra Vendola e Ferrando, oscura Rifondazione e sbeffeggia i Cinquestelle. Così Battisti non è stato un folle stupido assassino non solo di uomini ma anche della classe operaia, bensì sarebbe stato un compagno dei proletari armati per il comunismo “caduto nelle mani” della destra brasiliana e italiana, a tempo scaduto perché ormai è un “ex terrorista” “celebre scrittore” “uomo esausto e in età di pensione”, vittima di “accanimento” e di “spirito di vendetta” e di una “ordalia propagandistica di per sé un atto di ingiustizia e gratuita violenza”, che giustificano le rifiutate estradizioni essendo state le sentenze “esercizio della giustizia non limpida e imparziale” quando lo Stato “giocò duro e non si astenne dal forzare le regole e fare ricorso a strumenti tutt’altro che ortodossi”, al punto che “anche alcuni intellettuali presero le difese del militante dei Pac” “chi ritenendolo cambiato e innocuo e dunque perseguitato per una mera questione di principio”. Per quella questioncella (2 ergastoli per 4 innocenti assassinati) il povero Battisti è vittima di “linciaggio mediatico e inutili vessazioni (come il semestrale isolamento diurno a 37 anni dalla sentenza)”. Infine Bascetta si appella ai governi stranieri: “Riflettere seriamente prima di estradare chicchessia nel paese governato da Salvini e Di Maio”.
Lino Balza (ai tempi dei Pac iscritto alla Sezione Guido Rossa del PCI).
Sono i padroni a denunciare gli schiavi.
Il presidio davanti al tribunale di Alessandria |
Prende avvio il processo contro 26 braccianti, attivisti, militanti e sindacalisti accusati di aver procurato nell’anno 2012, durante gli scioperi, danni morali e materiali, ai due padroni dell’azienda agricola Lazzaro Bruno e Mauro di Castelnuovo Scrivia che, dopo averli sfruttati, licenziati, non pagati, li hanno pure denunciati chiedendo loro un risarcimento danni di 1.533.635 euro! Una vicenda incredibile, messa sotto silenziatore dai media e dalla politica che conta. Necessario il sostegno alle spese: clicca qui.
Legambiente capofila nell’emergenza Pfoa: come affrontarla.
Al convegno di Alessandria del 19 gennaio presenti per Legambiente il presidente nazionale Giorgio Zampetti con Fabio Dovana e Piergiorgio Boscagin presidenti piemontesi e veneti. Sotto la lente di ingrandimento i rischi per la salute nel territorio di Alessandria. (clicca qui il comunicato stampa). Sotto accusa Regione, Comune, Asl, Arpa, Provincia, Sindacati e la stessa Magistratura (clicca qui l’esposto denuncia). Come affrontare l’emergenza nazionale.
Infatti il Pfoa, perfluoroalchilico cancerogeno e interferente endocrino, è stato da anni scaricato dalla Solvay di Spinetta Marengo e si è propagato nell’ambiente e nelle falde acquifere defluendo attraverso Bormida e Tanaro fino ad inquinare le acque del Po. E’ arrivato ai prodotti alimentari e al corpo delle persone: è presente nel sangue dei lavoratori del Polo Chimico e presumibilmente dei cittadini di Alessandria. Con la collusione delle inerti Autorità pubbliche.