Per l’ILVA l’unica via perseguibile è chiusura, bonifica ad opera dei lavoratori attualmente impiegati, tutela della salute e riconversione economica dell’intera area ionica.

Una acciaieria delle dimensioni dell’ILVA, con impianti obsoleti e non a norma, non può continuare a produrre nel cuore di una città in maniera compatibile alla salute umana, neanche in presenza di investimenti importanti.
Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti
Comitato quartiere Tamburi
FLMUniti CUB
Giustizia per Taranto
Isde Medici per l’ambiente Massafra
Legamjonici
LiberiAmo Taranto
Peacelink
Tamburi Combattenti
Taranto L.I.D.E.R.
Taranto Respira
TuttaMiaLaCittà
Singole e singoli cittadini