Questa volta l’esplosione della raffineria non ha inquinato l’aria.

Grazie alla forte pioggia… ha inquinato la falda. Tre scoppi da luglio all’Eni di Sannazzaro de’ Burgondi (Pavia). Ancora secretati dalla magistratura i rilievi Arpa di dicembre. Gli avvelenamenti, compresi gli sversamenti dell’oleodotto, si riversano in Piemonte: tortonese, Valle Scrivia.
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Clicca qui Maria Teresa Marchese “Seri interrogativi su come viene gestita la sicurezza”

Una carrozzina per svolgere attività agricole.

A trazione elettrica, attrezzata per poter spostarsi e accedere ai campi coltivati e per consentire a persone con disabilità motoria di svolgere in totale autonomia attività agricole, come il monitoraggio delle colture, la partecipazione attiva alle operazioni di raccolta, controllo e coordinamento tecnico-logistico (continua…)

A proposito della Giornata mondiale contro il cancro.

Sui media il governo ha parlato di prevenzione del cancro come fosse una questione di comportamenti individuali, evitando dunque la domanda: di chi è la responsabilità della diffusione del cancro? cosa si fa per risanare e quindi prevenire questa diffusione. Salvatore Palidda invece risponde riprendendo i concetti sviluppati nel Convegno di Genova, al quale ha partecipato la Sezione di Medicina democratica di Alessandria (clicca qui).
L’unica prospettiva di effettiva lotta contro i disastri sanitari-ambientali connessi a quelli economici è la lotta per il risanamento delle attività che producono nocività e delle devastazioni del territorio. (continua)

Si può uccidere un figlio disabile?

Non penso, scrive Giuseppe Malafarina, che tale meccanismo di risposta di un genitore alla soluzione dei problemi del figlio si possa spiegare solo attraverso la sfiducia nella società. Ma la società non può permettersi di prestare il fianco alla creazione di un pensiero simile. (continua…)

Se i giudici di Lucca fossero stati ad Alessandria, come sarebbe stata la sentenza Solvay.

La sentenza per il crimine ferroviario di Viareggio cambia la giurisprudenza italiana: vengono considerati responsabili anche gli amministratori delegati, non ci si ferma all’ultimo anello nella catena delle responsabilità. Anche la sentenza della Corte di assise di Alessandria avrebbe potuto cambiare la giurisprudenza italiana, condannando Cogliati & C. Invece non l’ha fatto, tant’è che il Pubblico Ministero è ricorso alla Corte di appello di Torino affinchè riformi la sentenza e condanni – per dolo- gli amministratori Solvay Cogliati & C. (continua)

Clicca qui il dispositivo della sentenza di Lucca.
Clicca qui il dispositivo della sentenza di Alessandria.
Clicca qui Il Manifesto “Sulla strage di Viareggio Medicina democratica si divide”
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Clicca qui Il Piccolo “La sentenza di Viareggio e quella di Spinetta ‘soddisfacenti’? 
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