Confermate in appello le condanne alla Cementir di Arquata Scrivia.

Strazianti, secondo i cittadini, gli odori e le poveri: “zaffate di paura, lacrime per aver respirato troppo forte, auto e case imbiancate, alberi grigi”.
Clicca qui Silvana Mossano “Cementir, ribadito l’obbligo a risarcire”.