Per l’Italcementi si tratterebbe di “una azione virtuosa dal punto di vista ambientale, sempre meglio di una discarica”

Il progetto dell’azienda prevede l’utilizzo nel cementificio di Novi Ligure (San Bovo) delle ceneri provenienti da imprecisate centrali a carbone e sospette di essere cancerogene, tossiche e mutagene.