I cittadini devono sapere che cosa sta accadendo in Val Susa e chi ha a cuore la legalità. Tutti gli organi di informazione sono pro Tav (il che è lecito) e faziosamente contro i No Tav (il che è vergognoso). Di qui la necessità di un’opera di controinformazione puntuale e documentata, insomma di un Controsservatorio permanente. Clicca qui