Mese: Febbraio 2012
allarme per l’amianto del tav terzo valico
la centrale biomasse a casei gerola
Clicca qui le valutazioni sul progetto.
sempre dalla parte dei più deboli
solo con il porta a porta funziona la differenziata
2159 bidoni di rifiuti radioattivi
sono caduto da cavallo? intanto volevo scendere
continua la presa in giro del rio lovassina
sono senza pudore
Il direttore dell’Arpa consiglia di trasferirsi tutti a Vignale in case ecocompatibili, come da suo esempio (clicca nella rubrica “Frasi celebri”).
si stanno avvicinando le elezioni comunali
polveri sottili in tribunale a tortona
nube inquinante ad arquata
La Michelin è un centro benessere.
un processo che fa storia
Grande soddisfazione di Medicina democratica per l’esito del processo Eternit, in cui è stata attiva parte civile. Clicca qui l’articolo che Il Manifesto le ha dedicato. E’ stato il più importante processo in materia di sicurezza del lavoro che si sia celebrato nel mondo e nella storia. Una condanna storica, che fa giurisprudenza. Un pubblico ministero, Raffaele Guariniello, ineguagliabile, la cui Procura specializzata dovrebbe diventare la Procura nazionale e invece è a rischio di essere smantellata. Con Guariniello finalmente il reato diventa da colpa a dolo, e senza fermarsi ai dirigenti ma arrivando alla responsabilità dei consigli di amministrazione. E’ quanto ci si attende dal processo Solvay ad Alessandria. Il grande obbiettivo resta la prevenzione della malattia, dunque la rimozione e la bonifica dell’amianto in tutta Italia, questa sì una “grande opera” per la salute e l’occupazione: clicca qui il comunicato stampa di Medicina democratica.
amianto: quando negli anni ’80 polemizzavamo con sindacati e politici
Va riletto per riflettere, non tanto per dire che Medicina democratica è stata tra i primi a denunciare la pericolosità dell’amianto, a rivendicarne l’eliminazione e a chiedere la chiusura dell’Eternit di Casale Monferrato (Alessandria), bensì perchè era forte lo scontro con “l’atteggiamento subalterno delle forze politiche e sindacali al ricatto occupazionale, che aveva impedito ogni iniziativa per bloccare la produzione di morte”. Medicina democratica ammoniva: “Quando si trascura la battaglia per l’ambiente, si finisce sempre per perdere anche l’occupazione insieme alla salute”. In particolare la polemica era rivolta contro i sindacalisti che, ancora nel 1988, osavano affermare (Il Piccolo) che “ le cosiddette morti da amianto sono una partita scandalistica, uno sputare nel piatto dove fino a ieri si è mangiato”. Si parlava dell’autocritica di Bruno Pesce, allora segretario della Camera del Lavoro di Casale, ecc.
fuga di gas alla solvay
il saluto al procuratore di lecce
al via il referendum contro la caccia
il grande sponsor dell’inceneritore
Titolo sui giornali: “Torna Oreste Soro al Consorzio smaltimento rifiuti”. Un caso omonimia? No, è proprio lui, ancora lui, sempre lui. L’incompetente avversario storico degli ambientalisti alessandrini, grande sponsor dell’inceneritore tra Tortona e Novi.
Da presidente, l’ha sostenuto per venti anni col nome di termovalorizzatore. 20 anni al Consorzio, 20 anni da sindacalista, 35 anni consigliere comunale… ma quanti anni ha Oreste Soro?
L’hanno imbalsamato come Breznev, di cui era sosia?
amag brucia oli vegetali: prossimamente a Litta Parodi
Clicca qui: La Stampa.
no al patto scellerato con il diavolo
la tragedia amianto a teatro
Clicca qui l’intervista a Curino
nuovo processo cementir
Sessanta persone si sono costituite parti civili nel nuovo processo a Novi Ligure (novanta erano quelle dell’altro processo appena concluso, con condanna).