Sono 92 gli abitanti di Arquata Scrivia che si sono costituiti parti civili nel processo a carico del cementificio Cementir per l’inquinamento da polveri e rumori. Che ha subìto una impennata dopo l’uso nella lavorazione di scorie da incenerimento rifiuti (matrix) e senza che sia stato innalzato il sospettato camino dello stabilimento. Nuovo sopralluogo ordinato dal sindaco: rimane intossicato dai miasmi lo stesso comandante dei vigili.