In base a quanto ha stabilito lo studio del Parco del Po e dell’Orba, la Provincia ha dovuto bocciare la centrale a biogas prevista nell’azienda agricola San Michele di Bosco Marengo a ridosso dell’area protetta e a rischio esondazione dell’Orba. L’impianto sarebbe stato alimentato da insilato di mais, altre colture e da liquami da allevamento, per produrre energia elettrica. Grazie agli incentivi statali avrebbe fruttato alla Bioenergia 500 mila euro all’anno. Però a Bosco sono previste altre due centrali a biogas.