Una Deliberazione di Giunta della Regione Piemonte individua le aree e i siti non idonei all’installazione di nuovi impianti fotovoltaici a terra. Secondo il Movimento Stop al Consumo di Territorio si tratta di una decisione insufficiente che consegna ai lobbisti del fotovoltaico “industriale” i terreni ancora fertili del Piemonte, peggiorando di fatto una situazione di sfruttamento senza limiti.