Contro il nucleare, venerdì 16 luglio alle ore 21.00, presso la C.G.I.L. – Camera del Lavoro di Vercelli, via Stara, 2, è convocata una assemblea anche con l’obbiettivo di una struttura reticolare su tutto il territorio piemontese.
A cura del Coordinamento lombardo del comitato sì alle rinnovabili no al nucleare, riunione per il 20 luglio alle ore 16 a Milano in via Borsieri 12, presso la sede di Kronos, anche per avviare la raccolta di firme sulla legge di iniziativa popolare per l’efficienza energetica, il sostegno alle fonti rinnovabili e la salvaguardia del clima.
A cura dell’Assemblea permanente NO F-35, Convegno nazionale a Novara per il 17 luglio ore 11 presso la sede del Circolo Banditi di Isarno (Via Martiri di Isarno Fr. Vignale-Novara) sul tema: “Contro le spese militari e l’aggravamento delle condizioni di vita dei Cittadini” e per varare un calendario di iniziative locali sino ad arrivare a una scadenza centrale.
Medicina democratica ha formulato una proposta a tutti i movimenti antinucleari italiani:
Tutte queste iniziative inprogramma e tutte quelle che abbiamo fatto finora, a cominciare dal ricorso per Bosco Marengo, sono estremamente positive. In tutta Italia si sono tenute e si terrannoriunioni, convegni, manifestazioni, blog, riviste eccetera. Tutto ciò è molto positivo: l’articolazione dei movimenti, l’autonomia e l’iniziativa locali che arricchiscono i movimenti. Ciò che non è ancora positivo è che manca il collegamento, l’informazione di quello che si sta facendo e ci si propone di fare, il circolo virtuoso, manca quella comunicazione insomma che si rivelerà indispensabile e vincente nel momento dello scontro referendario. Dunque proponiamo di creare una rete nazionale in grado di informare in tempo reale su ogni avvenimento/iniziativa, perciò di adottare una unica mailing list nazionale (lista Nocentrali) per tutte le comunicazioni riguardanti il nucleare.
A cura dell’Assemblea permanente NO F-35, Convegno nazionale a Novara per il 17 luglio ore 11 presso la sede del Circolo Banditi di Isarno (Via Martiri di Isarno Fr. Vignale-Novara) sul tema: “Contro le spese militari e l’aggravamento delle condizioni di vita dei Cittadini” e per varare un calendario di iniziative locali sino ad arrivare a una scadenza centrale.
Medicina democratica ha formulato una proposta a tutti i movimenti antinucleari italiani:
Tutte queste iniziative inprogramma e tutte quelle che abbiamo fatto finora, a cominciare dal ricorso per Bosco Marengo, sono estremamente positive. In tutta Italia si sono tenute e si terrannoriunioni, convegni, manifestazioni, blog, riviste eccetera. Tutto ciò è molto positivo: l’articolazione dei movimenti, l’autonomia e l’iniziativa locali che arricchiscono i movimenti. Ciò che non è ancora positivo è che manca il collegamento, l’informazione di quello che si sta facendo e ci si propone di fare, il circolo virtuoso, manca quella comunicazione insomma che si rivelerà indispensabile e vincente nel momento dello scontro referendario. Dunque proponiamo di creare una rete nazionale in grado di informare in tempo reale su ogni avvenimento/iniziativa, perciò di adottare una unica mailing list nazionale (lista Nocentrali) per tutte le comunicazioni riguardanti il nucleare.