Su Il Piccolo di venerdì scorso è stato pubblicato un articolo che testimonia la soddisfazione manifestata dall’AVIS per i risultati ottenuti nel 2009.
Ben 374 nuovi donatori solo nell’ultimo anno e un considerevole aumento delle sacche di sangue messe a disposizione dell’ospedale di Alessandria (oltre 4400).
Questi numeri spaventano sapendo che molti dei donatori sono dipendenti della Solvay Solexis e quindi che il loro sangue potrebbe essere contaminato da quantità più o meno alte di PFOA.
Quanto PFOA c’era nelle oltre 4400 sacche di sangue?
Ci auguriamo che l’AVIS abbia provveduto autonomamente ad escludere questo pericolo.
Medicina Democratica è molto preoccupata dall’inerzia dimostrata dal Sindaco, dai Politici locali e dagli Enti preposti nel non avere ancora adottato o quanto meno discusso misure preventive in tal senso.
La prerogativa deve essere la qualità del sangue donato non la quantità altrimenti non faremmo altro che condannare le persone che ricevono una trasfusione a malattie tiroidee.
Ben 374 nuovi donatori solo nell’ultimo anno e un considerevole aumento delle sacche di sangue messe a disposizione dell’ospedale di Alessandria (oltre 4400).
Questi numeri spaventano sapendo che molti dei donatori sono dipendenti della Solvay Solexis e quindi che il loro sangue potrebbe essere contaminato da quantità più o meno alte di PFOA.
Quanto PFOA c’era nelle oltre 4400 sacche di sangue?
Ci auguriamo che l’AVIS abbia provveduto autonomamente ad escludere questo pericolo.
Medicina Democratica è molto preoccupata dall’inerzia dimostrata dal Sindaco, dai Politici locali e dagli Enti preposti nel non avere ancora adottato o quanto meno discusso misure preventive in tal senso.
La prerogativa deve essere la qualità del sangue donato non la quantità altrimenti non faremmo altro che condannare le persone che ricevono una trasfusione a malattie tiroidee.