
Proposta balzana per il quorum elettorale.

Movimenti di Lotta per la Salute, l"Ambiente, la Pace e la Nonviolenza
In quanto l’area chimica di Spinetta Marengo è classificata come ad alto rischio di incidente rilevante, il CTR Comitato Tecnico regionale (composto da Vigili del fuoco, Regione Piemonte, Arpa, ASL, Provincia e Comune di Alessandria), oltre a disporre entro sei mesi prescrizioni (14) e raccomandazioni (23) in merito al Piano di Emergenza Interno (PEI), ha inviato una sorta di incidente diktat alla Prefettura di Alessandria invitandola ad aggiornare il Piano di Emergenza Esterno (PEE), ad effettuare le esercitazioni secondo le modalità previste dal Ministro per la Protezione Civile, ad informare popolazione che vive a ridosso o nelle vicinanze del polo chimico in merito agli allarmi, alle evacuazioni e ai soccorsi sanitari.
Essere antisionisti significa essere non solo antifascisti, ma restare umani per opporsi alla violenza criminale, genocida, oltre ché antisemita, di Israele, come di ogni altro colonialismo: clicca qui Giorgio Stern.
Abbiamo la “Responsabilità di Proteggere”
Salviamo i sopravviventi di Gaza!
Chi lascia fare o è complice o è colpevole di omesso soccorso.
Ecco perché dobbiamo farlo!
Nessuno può chiudere gli occhi e il cervello di fronte all’uccisione sistematica di bambini, donne e uomini di ogni età. Uccidere è criminale.
Nessuno può assistere alla macellazione quotidiana di così tante persone costrette a patire le peggiori sofferenze fino a morire di fame. Questo è disumano.
Nessuno può accontentarsi delle parole di condanna che restano parole. Se lo facciamo tradiamo noi stessi, i nostri principi, i nostri valori e le nostre leggi.
Salvare i sopravviventi di Gaza è un nostro dovere morale e un obbligo giuridico. Ecco perché dobbiamo organizzare subito una “Operazione di Salvataggio” degli abitanti di Gaza.
Il vertice dell’aviazione militare israeliana a febbraio di quest’anno era nella base aerea di Amendola per un breefing di rilevanza strategico-operativa denominato “F-35 Air Chiefs Meeting”. Qualche mese prima era stato l’ammiraglio Cavo Dragone a incontrare i vertici militari israeliani.
Albert Bollettino pacifista settimanale La voce della ragione in tempo di guerra. https://www.peacelink.it/pace/
Può il governatore della Banca d’Italia criticare duramente il piano di riarmo europeo di Ursula von der Leyen? Può spiegare che così com’è aumenterà le asimmetrie tra Paesi Ue e finirà per essere inefficiente? Può dire che la spesa per la difesa non deve sottrarre soldi a crescita e welfare? O che va evitata “una corsa agli armamenti”? Può ribadire che l’Europa deve soprattutto essere una forza di dialogo e di pace? Certo che può, perbacco, questo è un Paese libero! Tanto è vero che Fabio Panetta ha fatto tutto questo venerdì nella più ufficiale delle occasioni, le Considerazioni finali del governatore. Quel che non può succedere, invece, è che qualche giornale o tv dia la notizia: hanno sentito tutto, dai dazi di Trump alle criptovalute, dall’alto debito italiano agli eurobond, dalla crisi demografica al Pnrr, le parole sul riarmo invece niente.
L’Agenzia di stampa nazionale “Dire” pubblica in un articolo sull’inceneritore di Roma la denuncia della pediatra Francesca Mazzoli, 30 anni di professione al San Camillo di Roma, membro di ISDE Italia, secondo… L’articolo Inceneritore di Roma, “Produrrà diossine e metalli, a rischio la nostra salute” proviene da ISDE News.
“A Gaza non c’è la carestia di massa. Abbiamo una prova semplice: abbiamo arrestato migliaia e migliaia divisi tra civili e miliziani e li abbiamo fotografati senza maglietta, non ce n’era uno emaciato. Neanche un singolo caso dall’inizio della guerra a oggi. Anzi, si vede esattamente il contrario perché non si fa molto esercizio fisico”. Con queste parole pronunciate martedì alla conferenza dell’International Holocaust Remembrance Alliance (IHRA) il premier israeliano Benjamin Netanyahu – dopo 600 giorni di attacchi alla Striscia di Gaza – ha assicurato che il suo governo non sta affamando i gazawi sopravvissuti alle bombe, accuse che ha derubricato a “menzogna del momento”. Anche tutti i video sono falsi.
Non basta piantare alberi. Serve sapere perché. Serve sapere dove. E serve sapere per chi. La riforestazione non è un gesto poetico. È una scelta politica. Una strategia industriale. Un progetto economico. L’errore più grande è considerarla un’azione riparatoria, un modo per farsi perdonare. La vera riforestazione non è pentimento. È visione. È radice del futuro. In Italia ci sono centinaia di migliaia di ettari agricoli abbandonati. Spazi che potrebbero ospitare foreste produttive. Rigenerare suolo. Proteggere biodiversità. Rallentare l’erosione. Trattenere acqua. Assorbire anidride carbonica. Invece li lasciamo marcire. Ci diciamo sostenibili, ma ci manca una politica del verde. Una politica capace di legare ambiente, sviluppo e futuro. Clicca qui.
Strage di Viareggio, confermata in appello la condanna per Moretti, ex amministratore delegato di Fs. Al processo d’appello ter per la strage alla stazione di Viareggio (Lucca) del 29 giugno 2009, è stata confermata la condanna a 5 anni per l’ex ad di Fs e Rfi Mauro Moretti. Quest’ultimo era tra i 12 imputati per i quali i giudici di secondo grado di Firenze, dopo il rinvio della Cassazione, erano chiamati a quantificare le condanne limitatamente all’entità della riduzione di pena inflitta per le circostanze attenuanti generiche. La difesa di Moretti ha già annunciato ricorso.
SDE – Associazione Medici per l’Ambiente Italia pubblica un aggiornamento del suo Position Paper dal titolo “Trasporto aereo: impatto su clima, ambiente e salute. Le ragioni scientifiche ed etiche per ridurre e rendere razionale questo tipo di mobilità” , curato dalla dott. Antonella Litta e dall’ing. Giuseppina Ranalli.
Ti invitiamo a partecipare alla riunione del Comitato organizzatore della prossima Marcia PerugiAssisi che si svolgerà mercoledì 28 maggio 2025 dalle 17.30 alle 19.00 via ZOOM.
Per iscriversi e partecipare
Nel Dossier de “L’indipendente”, ampi servizi tra cui una intervista a Lino Balza.